ll progetto FIRM “Una rete da pesca per la filiera dei rifiuti marini”, finanziato dalla Regione Campania con le Misure 1.26 – 1.40 – 5.68 del FEAMP Campania 2014/2020, è nato con la finalità di creare una rete territoriale per sperimentare e sostenere lo sviluppo di una innovativa filiera per la raccolta, il riciclo ed il
recupero dei rifiuti marini.

Ispirandosi ai modelli di economia circolare, il progetto FIRM si focalizza principalmente su alcune categorie specifiche di rifiuti – reti da pesca (ghost fishing) e plastica (PET) – e prevede la co-progettazione di una serie di soluzioni innovative in grado di generare valore economico, sociale ed ambientale per l’intero territorio regionale e le comunità locali in una prospettiva di sviluppo sostenibile.

Attraverso la rete creata dal CNR-IRISS (Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo del Consiglio Nazionale delle Ricerche), promotore del progetto FIRM, che coinvolge altri 2 istituti del CNR, l’Istituto di Scienze dell’Alimentazione (CNR-ISA) e l’Istituto per i Polimeri, Compositi e Biomateriali (CNR-
IPCB), 6 organizzazioni regionali del settore della pesca (Federpesca, UNCI Campania, Legacoop Agroalimentare, Confcooperative-Fedagripesca, AGCI Campania, Coldiretti impresa Pesca), oltre 250 cooperative di pescatori, 3 associazioni (Assoutenti, Hyppocampus, AICS) e circa 20 Comuni costieri della
Campania, si intende contribuire al risanamento degli habitat marini, promuovere l’economia circolare con il recupero dei materiali riciclabili presenti nei rifiuti marini, tutelare la qualità delle produzioni ittiche regionali e valorizzare il pescato locale.

Il partenariato del progetto FIRM

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