Per l’organizzazione della raccolta dei rifiuti da parte delle cooperative dei pescatori partecipanti al progetto (oltre 250 imbarcazioni che operano sull’intera costa della Regione Campania), è stata realizzata un’intensa attività di coinvolgimento delle Amministrazioni comunali a vocazione marittima, iniziata nel mese di Novembre 2021. Un primo dato rilevante è il grande interesse espresso dai comuni marittimi campani: 27 su 50 hanno di fatto accettato l’invito alla partecipazione.

Per incentivare la loro partecipazione alle fasi di sperimentazione e ricerca del progetto, sono stati successivamente organizzati numerosi tavoli tecnici, a cui hanno partecipato oltre che ai ricercatori del CNR ed i Sindaci ed Assessori alla risorsa mare e gestione dei rifiuti, anche le organizzazioni e cooperative dei pescatori locali, le società di smaltimento dei rifiuti urbani, le Capitanerie di porto. Nel dettaglio, è stato predisposto, anche grazie il supporto dell’ufficio tecnico del D.G. Politiche Agricole della Regione Campania, un Accordo di collaborazione tra le Amministrazioni Comunali e le organizzazioni dei pescatori al fine di: identificare aree per la raccolta e differenziazione dei rifiuti marini durante le attività del progetto; sperimentare una gestione efficiente e sostenibili del ciclo del rifiuti marino; nonché co-progettare strategie per l’attivazione di un processo virtuoso di recupero e riciclo. Una grande lavoro di costruzione della “rete” che ha portato attualmente alla sottoscrizione di 18 Accordi di Collaborazione per la sperimentazione nei comuni di: Amalfi, Castellabate, Cetara, Ischia, Montecorice, Massalubrense, Meta di Sorrento, Napoli, Palinuro, Pollica/Acciaroli, Portici, Positano, Procida, Sangiovanni a Piro (Scario), Salerno, Sorrento, Vico Equense.

La recente approvazione della Legge Salvamare (Legge 17 maggio 2022 n°60), offre una rilevante opportunità per aumentare l’efficacia del progetto FIRM. La D.G. Politiche Agricole, Ufficio Centrale Pesca e Acquacultura della Regione Campania ha deciso, infatti, di sostenere le Amministrazioni comunali partecipanti al progetto FIRM, stanziando ulteriori risorse alla Misura 1.43 del PO FEAMP (2014-2020), al fine di incentivare investimenti per l’adeguamento e/o la creazione di apposite aree di raccolta, allestite in prossimità degli ormeggi, per il conferimento dei rifiuti accidentalmente pescati.