Rosalba Giugni, presidente di Marevivo, lancia da Napoli l’ennesimo appello e una raccolta di firme per chiedere al nuovo Governo l’applicazione della Legge Salvamare.
Dopo nove mesi dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, la Legge Salvamare attende infatti ancora i decreti attuativi necessari per consentire ai pescatori di portare a terra la plastica recuperata con le reti in mare e di poter realizzare sistemi di raccolta e di riciclo dei rifiuti marini in linea con i principi dell’economia circolare e come richiesto dall’Unione Europea.
L’occasione per lanciare la petizione è stato il convegno “Innovazione, governance e sfide future per la filiera dei rifiuti marini in Campania” organizzato dal coordinamento del Progetto FIRM presso la Chiesa di Santa Maria di Portosalvo a Napoli, martedì 28 febbraio 2023, sono stati presentati i dati complessivi della raccolta dei rifiuti marini nei 22 Comuni costieri campani sino al mese di dicembre 2022.
Tutti i partecipanti hanno accolto con entusiasmo l’appello, a partire dall’Assessore della Regione Campania, Nicola Caputo e dalla responsabile scientifica del progetto FIRM, Marcella de Martino.
L’attuazione della Legge Salvamare è fondamentale per il settore mare e pesca ed è anche assolutamente necessaria per contribuire al risanamento dell’ecosistema marino oltre ad essere indispensabile per la salute pubblica. «Sappiamo», ha ricordato Rosalba Giugni, Presidente Marevivo «che l’attuazione della legge non risolverà tutti i problemi dell’inquinamento da plastica, ma rappresenta un primo importante passo avanti sulla strada della transizione ecologica».
