Castellabate è uno dei borghi più belli della costa del Cilento e del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni dal 1988 dichiarato patrimonio mondiale dell’umanità dall’ UNESCO. 

Dal 1972 Il mare e la costa di Castellabate rappresentano uno dei primi esempi di parco marino in Italia. Un’area ad elevata conservazione che si concentra principalmente nella zona di Santa Maria di Castellabate. Nel 2009, infatti, è nata l’area marina protetta Santa Maria di Castellabate che abbraccia la zona fra la baia del Sauco e la punta di Ogliastro. Inoltre, alcuni dei suoi ambienti naturali, marini e collinari, sono inseriti nella Rete Natura 2000, un sistema di aree protette secondo le direttive europee Habitat e Uccelli, che hanno il compito di tutelare gli ecosistemi naturali e la loro biodiversità. 

I fondali marini sono abitati da esemplari unici fra cui il corallino e praterie estese di posidonia oceanica, pianta acquatica, endemica del Mar Mediterraneo, al cui interno vivono numerose specie di pesci e crostacei come il pesce pappagallo e la siriella. 

La sua costa è insignita ogni anno dalla celebre Bandiera Blu e dalle Vele rilasciate da Legambiente. 

L’amministrazione locale, sotto la guida del sindaco Marco Rizzo, sempre attenta alle tematiche ambientali e di tutela dell’ambiente marino, ha sposato in pieno il progetto FIRM, adoprandosi per la realizzazione dell’area di raccolta e sperimentazione dei rifiuti marini.