Montecorice, con circa 2600 abitanti, situato in uno dei tratti più belli del Cilento tra i Comuni di Castellabate e Pollica, detiene un patrimonio naturale di grande bellezza: l’insenatura di Punta Licosa, il promontorio delle Ripe Rosse con la sua pineta e l’Oasi floro-faunistica che si estende per circa 100 ettari, la tranquilla di Baia di Punta Capitello, ed i borghi delle sue frazioni tutte dalle antiche origini.

La frazione di Agnone è una delle più tranquille ed amene località turistiche della Costiera Cilentana. Con il vicino borgo di San Nicola a Mare, dove è ubicato il porto, occupa una suggestiva insenatura riparata dal promontorio di Ripe Rosse.

Il mare rappresenta una risorsa determinante per il comune di Montecorice. La pesca è infatti una delle attività principale degli abitanti di Agnone, che possono vantarsi di essere stati tra i promotori della pesca delle alici di menaica. 

La nuova amministrazione comunale, guidata dal sindaco Flavio Meola, grazie anche all’impegno del vicesindaco Ciro Cozzolino, ha compiuto come primo atto amministrativo la sottoscrizione dell’accordo di rete e l’adesione al Progetto FIRM, individuando le aree portuali destinate al progetto e coinvolgendo pescatori e comunità locale sull’iniziativa a tutela dell’ecosistema marino.